Siamo stati menzionati nell’articolo pubblicato sul settimanale La Voce del popolo del 06/04/2023. Eccolo:
Bikef, un successo a Rimini
L’eco-startup franciacortina presenta un innovativo sistema di ricarica per e-bike made in Brescia. Il cicloturismo diventa inclusivo
Monticelli Brusati di Roberto Frugoni
Secondo gli obiettivi del Pniec (Piano nazionale integrato per l’energia e il clima), per cambiare la politica energetica e ambientale del nostro Paese e dismettere l’uso del carbone bisogna passare ad un più sistematico utilizzo di energie rinnovabili. La generazione di energia elettrica in Italia dovrà infatti provenire per il 72% da fonti rinnovabili, fino a livelli prossimi al 95-100% nel 2050. Una strada che diverse realtà bresciane stanno invitando a perseguire con un’offerta di prodotti e servizi indirizzati a un domani più sostenibile.
Eco-start up. Tra queste l’eco-start up Bikef che, da Monticelli Brusati, in Franciacorta, si pone l’obiettivo di creare in Italia un network di sistemi di ricarica adatto a tutte le e-bike sul mercato. Per presentare un’eccellenza tutta bresciana, Bikef ha partecipato alla K.EY – The E-nergy Transition Expo, svoltasi nei giorni scorsi a Rimini, rassegna della community Green Tech Insights che riunisce rinomate manifestazioni della filiera green & technology quali Ecomondo, l’evento di riferimento in Europa per la transizione ecologica e i nuovi modelli di economia circolare e rigenerativa. Per il futuro dell’e-mobility la start- up ha progettato una stazione di ricarica che consente di alimentare tutte le e-bike ad oggi presenti sul mercato, grazie al suo innovativo cavo univoco di ricarica utilizzabile registrandosi sull’intuitiva applicazione per smartphone “Biker”. Il sistema brevettato è in grado di riconoscere la batteria di una bicicletta elettrica e di riprodurre l’identico protocollo di ricarica del carica batterie che viene dato in dotazione con le e-bike. La ricarica avviene in totale sicurezza: ciascuna stazione Bikef alimenta a bassa tensione diverse tipologie di e-bike contemporaneamente e consente di abbandonare l’utilizzo di prese a 220V che possono diventare pericolose per l’utente. La colonnina di ricarica tutela il ciclista anche in situazioni di pioggia e umidità grazie a un sistema omologato e certificato per uso esterno, che impedisce la penetrazione di polvere, vapori, spruzzi e getti d’acqua.
“L’e-bike è uno dei mezzi di trasporto più sostenibili, perché consente una mobilità a emissioni zero”
Mobilità.”L’e-bike è uno dei mezzi di trasporto più sostenibili, perché consente una mobilità a emissioni zero. Per promuoverne l’utilizzo, con Bikef si è brevettata una modalità di ricarica unica per tutte le e-bike in commercio, assicurando una protezione della batteria al 100%, con la finalità di creare una grande rete locale e nazionale di alimentazione elettrica in sicurezza per qualsiasi bicicletta elettrica presente sul mercato” dichiara l’amministratore delegato Massimo Ferrari. “Partendo dal contesto franciacortino, che sarà attraversato dai 75 chilometri di pista ciclabile della Ciclovia della Cultura Bergamo Brescia, riteniamo sia indispensabile strutturare una capillare disponibilità sul territorio di colonnine di ricarica che promuovano un cicloturismo inclusivo, con servizi fruibili da tutti gli utenti di e-bike”.