Contesto
Il modo di muoversi delle persone sta subendo un rapido e radicale cambiamento grazie ai nuovi paradigmi e alle nuove tecnologie. In questo contesto, la mobilità dolce, in particolare quella elettrica, rappresenta in modo significativo questa evoluzione.
Le opzioni scelte dalla persone per muoversi «in modalità dolce» stanno diventando sempre più numerose:
✓ Le biciclette a pedalata assistita
✓ I monopattini elettrici
✓ Gli scooter elettrici
✓ Le moto elettriche
✓ Le minicar elettriche
Sistemi evoluti efficienti e sostenibili, ma che necessitano di essere ricaricati e che, se usati quotidianamente in alternativa ad altri mezzi di trasporto, richiedono spesso una ricarica giornaliera.
Criticità
La sostituzione dei motori endotermici con veicoli elettrici è in corso in tutti i Paesi sviluppati, anche se con diverse velocità di adozione.
Nei centri storici italiani, seppur con vetture elettriche, la circolazione impatta su strade di ridotte dimensioni, creando problemi di parcheggio e tempi di percorrenza eccessivi.
Questi problemi si potranno attenuare con la diffusione della mobilità dolce, che contribuisce a decongestionare le città.
Tuttavia chi usa quotidianamente questi mezzi non sempre può ricaricare la batteria a casa, e le colonnine di ricarica auto non sono adatte a e-bike, scooter, monopattini o minicar elettriche.
La transizione verso la mobilità elettrica è in corso, ma le sfide persistono, come la necessità di punti di ricarica appropriati.
Bikef, ha affrontato e risolto queste criticità realizzando un sistema integrato, in grado di ricaricare solo i veicoli elettrici autorizzati e gestire in autonomia tutti i dispositivi di ricarica collegati. Si tratta di una soluzione affidabile, sostenibile e moderna che è pienamente conforme alle direttive europee in campo di sicurezza.
Costruiamo insieme
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